Confluenze

CONFLUENZE: Un secondo appuntamento per ribaltare la città.

In questi mesi, dopo il primo appuntamento di Confluenze, da cui sono emersi contributi preziosi per cambiare volto a questa città, ci siamo incontrati e abbiamo discusso sull’esigenza di proseguire questo percorso. L’11 e il 12 aprile vogliamo replicare un incontro pubblico rivolto alla città per discutere di un tema che troppo spesso viene messo ai margini: la cultura.

Cosenza da tanti anni ormai assiste all’inesorabile tramonto di un fermento culturale che l’ha storicamente caratterizzata. Tanti i luoghi della cultura che hanno chiuso definitivamente o che non hanno mai visto la luce, tantissimi gli artisti e le artiste, artigiani e artigiane, autori e autrici che ogni anno abbandonano questo territorio per mancanza di valorizzazione e strumenti.

L’unica cultura possibile secondo l’amministrazione comunale e la Regione è quella che crea bolle di consumo, profitto per pochi e che non lascia nulla di duraturo sul territorio.

Noi crediamo che la cultura sia vita, perché, anche se ci fossero, non basterebbero un buon lavoro e un buon servizio sanitario per vivere bene, ma come esseri umani vogliamo nutrirci di cose belle, di cose interessanti, di cose che ci permettano di ampliare il nostro orizzonte e che ci arricchiscano di stimoli. Una società privata di cultura è alienata, depressa, passiva.

La cultura è cura dell’anima, cura della comunità, aiuta a socializzare, aiuta a contrastare la solitudine dilagante. La cultura è formazione per i più piccoli ed è linfa vitale per i più anziani. Noi la vogliamo accessibile a tutte e tutti, non privatizzata e con costi proibitivi.

A partire da questa visione, vogliamo aprire un dialogo e porci delle domande:

• Che tipo di sviluppo culturale vogliamo per Cosenza?

• In che stato versano i luoghi che dovrebbero essere punti di riferimento culturale in città?

• Esiste davvero spazio, in Calabria e a Cosenza, per una proposta culturale che non si pieghi alla logica del profitto, ma che punti ad arricchire il territorio e i suoi abitanti?

Questi sono solo alcuni degli interrogativi che vogliamo mettere al centro della riflessione collettiva. Insieme cercheremo di dare risposte e progettare nuove alternative.

Vi aspettiamo l'11 e 12 aprile per il secondo appuntamento di Confluenze.