Presidio contro guerra, genocidio, riarmo
GENOCIDIO, GUERRA E RIARMO
NON NEL NOSTRO NOME!
25 GIUGNO – PRESIDIO
ORE 18 – PIAZZA XI SETTEMBRE – COSENZA
Il genocidio in Palestina, il riarmo, la recente e continua escalation nel Medio Oriente, provocata dagli Stati Uniti, Israele e la NATO, mettono a nudo il vero volto dell’ordine mondiale voluto dalle potenze occidentali.
Per 18 mesi abbiamo visto la fame usata come arma, la distruzione degli ospedali e di tutto il territorio, il massacro di un’intera popolazione. Tutto ciò è stato reso possibile dall’ipocrisia di USA e UE, che hanno avallato la propaganda genocida israeliana, come hanno sempre negato la Nakba del 1948.
Nella scorsa settimana Israele ha attaccato unilateralmente l’Iran in piena violazione del diritto internazionale provocando una destabilizzazione difficilmente controllabile in Medio Oriente.
Nella scorsa notte gli Stati Uniti hanno condotto un attacco diretto contro tre siti nucleari iraniani: Fordow, Natanz e Isfahan sancendo così il coinvolgimento diretto nell’aggressione di Israele contro l’Iran.
Dietro questa aggressione, presentata come operazione volta a smantellare un presunto arsenale nucleare iraniano (di cui gli stessi servizi statunitensi negano l’esistenza), in realtà risiede la volontà di destabilizzare l’Iran, acquisire le risorse petrolifere e il controllo delle vie commerciali globali in un’ottica di guerra commerciale alla Cina e in contrapposizione alla Belt & Road Initiative.
In queste ore il parlamento iraniano dispone la chiusura dello stretto di Hormuz attraverso il quale transita circa il 30% del petrolio diretto in Europa con conseguente innalzamento dei prezzi del carburante e dei beni di consumo.
È la logica di un sistema che alimenta i conflitti per tutelare gli interessi delle grandi potenze e delle multinazionali scaricandone il prezzo sulle popolazioni: inflazione, salari da fame, smantellamento del welfare e militarizzazioni dei territori.
L’Unione Europea, completamente prona agli interessi delle multinazionali delle armi, gioca la sua parte spingendo per un piano di riarmo da 800 miliardi sottraendo fondi a sanità, scuola, lavoro e messa in sicurezza del territorio.
In questo clima il governo italiano, coprendosi di ridicolo, rimane in silenzio o addirittura giustifica l’aggressione imperialista degli Stati Uniti e di Israele, finanche offrendo supporto logistico con le basi militari presenti in Italia.
Non saremo complici né delle bombe su Gaza, né delle nuove aggressioni in Medio Oriente! Siamo contro il genocidio, contro il riarmo, contro la NATO! Siamo per il disarmo, per la fine dell’occupazione coloniale della Palestina e per l’isolamento politico di chi sta progettando una guerra mondiale.
Mercoledì 25 giugno scendiamo in piazza a Cosenza per ribadire ancora che sappiamo da quale parte stare.
Contro il genocidio! Contro il riarmo!
Dalla parte giusta della storia!
CON LA PALESTINA FINO ALLA VITTORIA E CONTRO OGNI Imperialismo
25 GIUGNO – ORE 18
PIAZZA XI SETTEMBRE – COSENZA
